martedì 21 dicembre 2010

Prima regola: la pulizia ben fatta.

Gli anziani hanno difese immunitarie solitamente molto basse, si ammalano come un ragazzone, ma difficilmente il loro corpo è attrezzato per combattere le malattie che presto prendono il sopravvento. Una malattia o un raffreddore banale, se non curati per tempo, possono essere devastanti.
La prima regola alla quale deve attenersi una badante, è la pulizia della cucina, dei servizi igenici, della casa, degli abiti suoi e dell'anziano. In una casa, può essere che ci si debba abituare a far funzionare giornalmente la lavatrice (meglio di notte, ove possibile, perchè di notte costa meno la corrente elettrica).
L'igiene serve all'anziano e alla badante che è sempre meglio sappia di malattie particolari o infettive dell'anziano.
Occorre prendere sempre tutte le precauzioni del caso, usando sempre guanti (sia che ci siano o non ci siano malattie) e attenzioni igieniche utili alla cura dell'anziano e alla vita della badante (e alla sua famiglia) dentro e fuori dalla casa.
Ci sono molte più probabilità che i parenti o le persone esterne, che vengono in contatto con l'anziano, gli portino malattie, di quante lui ne possa trasferire ad altri. Esistono prodotti in commercio adatti alla pulizia. La candeggina diluita è unica risorsa in caso di batteri particolarmente resistenti, ma ci sono anche prodotti come il perborato di sodio utili a ossigenazione "sterilizzante" degli abiti. Le due cose assieme non vanno d'accordo perchè sviluppano gas tossici.
La lavatrice diventa il nuovo intestino della famiglia che tutto deve digerire e purificare.

lunedì 29 novembre 2010

L'anziano spesso è dolce

Troppo dolce. La misurazione della glicemia (concentrazione di mg, di glucosio in 100 ml di sangue) serve per tenere sotto controllo questo dato. Valori tra 70 e 110 sono considerati normali ma valori troppo bassi possono causare danni al cervello (ricordo una pubblicità che diceva circa "il cervello ha bisogno di zuccheri"). Quando mio padre andava sotto 50 in ospedale gli davano un "fruttino", uno spuntino a base di marmellata (era sufficiente). Mi dicevano che valori troppo bassi avrebbero potuto portarlo al coma ipoglicemico. Quando i valori si alzavano troppo, l'iniezione di insulina era d'obbligo. Era entrato con 480, il fisico sottosforzo da polmonite, causava questa sfrenata richiesta di zuccheri. Troppo zucchero fa male a tante cose, anche a chi ha già un glaucoma per esempio. I vecchi che vanno in ospedale si sentono sempre chiedere: "ha il diabete?" Per chi assiste un anziano, non è necessario fare diagnosi che sono appannaggio di medici ma è importante il controllo di parametri facili da rilevare per stabilire il livello di allerta da conservare.

L'anziano vive dove c'è vita

Non è facile avere motivazioni per se, non è facile avere motivazioni per l'anziano, l'anziano è un fiore molto delicato che va curato giorno per giorno. occorre sempre un microclima perfetto, basta un colpo d'aria e la depressione si fa strada.

giovedì 7 ottobre 2010

Casa pensa un anziano?

Non si può sapere tutto, ma certamente l'anziano ha delle priorità.
1) Mangiare la propria dose di farmaci.
2) Mangiare agli stessi orari dei cibi in quantità minima ma varia, in modo da non affaticare l'organismo ma con la consapevolezza di giusta sazietà.
3) Prendere il diuretico consigliato, ogni anziano ha eccedenze di liquidi che ristagnano e affaticano il corpo.
4) Reintrodurre i sali eliminati con l'effetto del diuretico (per esempio il potassio che aiuta i muscoli ... il cuore è un muscolo)
5) Dormire e vegliare ad ore precise, pur tenendo conto che alla lunga la vecchiaia porta a confondere se non invertire la notte con il giorno.

C'è una cosa che da all'anziano l'esatta misura del suo stato di salute, è l'eliminazione delle scorie in modo adeguato e con consapevolezza. Il gabinetto è sempre medico.

venerdì 1 ottobre 2010

La spesa

... andrebbe fatta con parsimonia, come si comprerebbe per se stessi. Prendere quel che serve, senza troppe scorte, badando alla data di scadenza e al prezzo al chilogrammo (ci sono offerte che sembrano sottocosti, poi il prodotto è meno di quello che ci si aspetterebbe). Vanno preferiti i prodotti di stagione e magari del posto.
Perchè iniziare un blog così?
Perchè i vecchi vogliono mangiare i piatti semplici della loro gioventù, li aiuta a ricordare i momenti belli della vita.