martedì 21 dicembre 2010

Prima regola: la pulizia ben fatta.

Gli anziani hanno difese immunitarie solitamente molto basse, si ammalano come un ragazzone, ma difficilmente il loro corpo è attrezzato per combattere le malattie che presto prendono il sopravvento. Una malattia o un raffreddore banale, se non curati per tempo, possono essere devastanti.
La prima regola alla quale deve attenersi una badante, è la pulizia della cucina, dei servizi igenici, della casa, degli abiti suoi e dell'anziano. In una casa, può essere che ci si debba abituare a far funzionare giornalmente la lavatrice (meglio di notte, ove possibile, perchè di notte costa meno la corrente elettrica).
L'igiene serve all'anziano e alla badante che è sempre meglio sappia di malattie particolari o infettive dell'anziano.
Occorre prendere sempre tutte le precauzioni del caso, usando sempre guanti (sia che ci siano o non ci siano malattie) e attenzioni igieniche utili alla cura dell'anziano e alla vita della badante (e alla sua famiglia) dentro e fuori dalla casa.
Ci sono molte più probabilità che i parenti o le persone esterne, che vengono in contatto con l'anziano, gli portino malattie, di quante lui ne possa trasferire ad altri. Esistono prodotti in commercio adatti alla pulizia. La candeggina diluita è unica risorsa in caso di batteri particolarmente resistenti, ma ci sono anche prodotti come il perborato di sodio utili a ossigenazione "sterilizzante" degli abiti. Le due cose assieme non vanno d'accordo perchè sviluppano gas tossici.
La lavatrice diventa il nuovo intestino della famiglia che tutto deve digerire e purificare.